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Un inizio

Sebbene sia appena uscito su Amazon, il gioco di ruolo Crossdoom ha sulle spalle migliaia di ore di gioco (addirittura centinaia di migliaia) e 29 anni di vita.

Non si tratta quindi di un gioco appena nato che, qui, si affaccia timidamente alle prime sperimentazioni, ma di un gioco rodato, modificato, adattato, sgrossato nel corso di anni di intense sperimentazioni.

La prima volta che si è sentito parlare del gioco di ruolo di Crossdoom è stata 29 anni fa, a Sanremo. Andrea disegnava la prima mappa di Xuldala (dove si sarebbero svolte le vicende della serie) usando due fogli a4 attaccati con lo scotch.

10 anni dopo la mappa contava 9 fogli a 4 attaccati da loro che poi, nella versione finale, diventarono 12 fogli.
Insieme alla mappa prendeva vita anche il regolamento. Doveva essere facile, non troppo complesso, comprensibile anche per una persona nuova. Al tempo si frequentava la Kame House di Torino, nascevano i primi gruppetti di Crossdoom. Si giocava alla sera ed anche nei week end (avevamo molto tempo libero). Con il passare del tempo gli oggetti magici, i personaggi e le regole divennero troppi per essere stampati su fogli volanti, vennero creati i primi manuali di fotocopie.

Nel frattempo gli anni passavano. I personaggi e gli oggetti magici aumentavano.

Le persone che avevano giocato a lungo con me come master si sentivano pronte a diventare master a loro volta. Occorreva fornire anche loro di un manuale di fotocopie. I manuali di fotocopie iniziarono a diventare parecchi. 

Forse chi legge queste righe ha ancora uno di quei manuali da qualche parte in casa. Nel frattempo trovavamo casa alla Gilda del Grifone di Torino. E con l’incremento dei giocatori e dei master, l’esigenza di abbandonare le fotocopie per un manuale vero si faceva più intensa.

Io e Francesco un giorno di un anno fa circa ci incontriamo in un pub. Ci conosciamo da tanti anni, dai tempi della Kame House. Ci presentò Claudio un amico comune che mi disse “lui è molto bravo a disegnare, potrebbe illustrare i tuoi manuali!” Sì, già al tempo favoleggiavo di creare un mio manuale!

Molti anni dopo rieccoci, stessi amici e capacità con meno capelli in testa e quelli rimasti più grigi. Ma la passione era forte come i primi giorni. E via a disegnare, scrivere, ridisegnare, riscrivere. Sul nostro cammino la fortuna ci ha fatto incontrare Nadia, una editor con i controcazzi che ha preso i nostri scritti a malapena intellegibili e trasformati nella meraviglia che potete leggere ora.

Perché Crossdom è un gioco di ruolo fantasy, ma più di tutto è passione e forza di volontà diventata manuale. Speriamo vi piaccia la metà di quanto ci siamo divertiti a crearlo.


Davide Murmora.

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